ការបកប្រែអត្ថន័យ ជំពូក​ អាន់ណាហ្ពាក - ការបកប្រែជាភាសាអ៊ីតាលី - មជ្ឈមណ្ឌលបកប្រែរ៉ូវ៉ាទ - សព្វវចនាធិប្បាយនៃគម្ពីគួរអាន

An-Naba’

អាយ៉ាត់: 1

عَمَّ يَتَسَآءَلُونَ

Su cosa si interrogano?

អាយ៉ាត់: 2

عَنِ ٱلنَّبَإِ ٱلۡعَظِيمِ

Sul Grande Annuncio

អាយ៉ាត់: 3

ٱلَّذِي هُمۡ فِيهِ مُخۡتَلِفُونَ

su cui sono discordi.

អាយ៉ាត់: 4

كَلَّا سَيَعۡلَمُونَ

No! Presto sapranno.

អាយ៉ាត់: 5

ثُمَّ كَلَّا سَيَعۡلَمُونَ

E ancora no! Certo sapranno.

អាយ៉ាត់: 6

أَلَمۡ نَجۡعَلِ ٱلۡأَرۡضَ مِهَٰدٗا

Non facemmo forse della terra una dimora,

អាយ៉ាត់: 7

وَٱلۡجِبَالَ أَوۡتَادٗا

e dei monti dei punti fermi,

អាយ៉ាត់: 8

وَخَلَقۡنَٰكُمۡ أَزۡوَٰجٗا

e vi creammo in coppie?

អាយ៉ាត់: 9

وَجَعَلۡنَا نَوۡمَكُمۡ سُبَاتٗا

E rendemmo il vostro sonno riposo.

អាយ៉ាត់: 10

وَجَعَلۡنَا ٱلَّيۡلَ لِبَاسٗا

E facemmo della notte un velo.

អាយ៉ាត់: 11

وَجَعَلۡنَا ٱلنَّهَارَ مَعَاشٗا

E del giorno il momento della vita.

អាយ៉ាត់: 12

وَبَنَيۡنَا فَوۡقَكُمۡ سَبۡعٗا شِدَادٗا

E sollevammo su di voi sette potenti sfere,

អាយ៉ាត់: 13

وَجَعَلۡنَا سِرَاجٗا وَهَّاجٗا

e vi stabilimmo una luce splendente.

អាយ៉ាត់: 14

وَأَنزَلۡنَا مِنَ ٱلۡمُعۡصِرَٰتِ مَآءٗ ثَجَّاجٗا

E facemmo scendere dalle nuvole acqua scrosciante

អាយ៉ាត់: 15

لِّنُخۡرِجَ بِهِۦ حَبّٗا وَنَبَاتٗا

per farne crescere grano e piante

អាយ៉ាត់: 16

وَجَنَّٰتٍ أَلۡفَافًا

e giardini rigogliosi.

អាយ៉ាត់: 17

إِنَّ يَوۡمَ ٱلۡفَصۡلِ كَانَ مِيقَٰتٗا

In verità il Giorno del Giudizio è già stabilito;

អាយ៉ាត់: 18

يَوۡمَ يُنفَخُ فِي ٱلصُّورِ فَتَأۡتُونَ أَفۡوَاجٗا

il Giorno in cui si soffierà nel Corno, e accorrerete in massa.

អាយ៉ាត់: 19

وَفُتِحَتِ ٱلسَّمَآءُ فَكَانَتۡ أَبۡوَٰبٗا

E il cielo sarà spalancato e sarà tutto porte.

អាយ៉ាត់: 20

وَسُيِّرَتِ ٱلۡجِبَالُ فَكَانَتۡ سَرَابًا

E saranno rimossi i monti e diventeranno un miraggio.

អាយ៉ាត់: 21

إِنَّ جَهَنَّمَ كَانَتۡ مِرۡصَادٗا

In verità l’Inferno era in agguato,

អាយ៉ាត់: 22

لِّلطَّٰغِينَ مَـَٔابٗا

dimora dei prepotenti,

អាយ៉ាត់: 23

لَّٰبِثِينَ فِيهَآ أَحۡقَابٗا

dove resteranno per sempre,

អាយ៉ាត់: 24

لَّا يَذُوقُونَ فِيهَا بَرۡدٗا وَلَا شَرَابًا

senza gustare frescura né bevande,

អាយ៉ាត់: 25

إِلَّا حَمِيمٗا وَغَسَّاقٗا

nient’altro che acqua bollente e ruggine,

អាយ៉ាត់: 26

جَزَآءٗ وِفَاقًا

come giusta punizione.

អាយ៉ាត់: 27

إِنَّهُمۡ كَانُواْ لَا يَرۡجُونَ حِسَابٗا

In verità non si aspettavano di essere giudicati,

អាយ៉ាត់: 28

وَكَذَّبُواْ بِـَٔايَٰتِنَا كِذَّابٗا

e negavano con ostinazione i Nostri Segni!

អាយ៉ាត់: 29

وَكُلَّ شَيۡءٍ أَحۡصَيۡنَٰهُ كِتَٰبٗا

E annotammo tutto in un Libro.

អាយ៉ាត់: 30

فَذُوقُواْ فَلَن نَّزِيدَكُمۡ إِلَّا عَذَابًا

»Assaggiate? Non vi aumenteremo altro che la punizione!»

អាយ៉ាត់: 31

إِنَّ لِلۡمُتَّقِينَ مَفَازًا

In verità per i devoti ci sarà un successo:

អាយ៉ាត់: 32

حَدَآئِقَ وَأَعۡنَٰبٗا

giardini e vigne

អាយ៉ាត់: 33

وَكَوَاعِبَ أَتۡرَابٗا

e giovani fanciulle

អាយ៉ាត់: 34

وَكَأۡسٗا دِهَاقٗا

e coppe traboccanti,

អាយ៉ាត់: 35

لَّا يَسۡمَعُونَ فِيهَا لَغۡوٗا وَلَا كِذَّٰبٗا

dove non si sentiranno parole vane né falsità:

អាយ៉ាត់: 36

جَزَآءٗ مِّن رَّبِّكَ عَطَآءً حِسَابٗا

un premio dal tuo Dio, un dono calcolato.

អាយ៉ាត់: 37

رَّبِّ ٱلسَّمَٰوَٰتِ وَٱلۡأَرۡضِ وَمَا بَيۡنَهُمَا ٱلرَّحۡمَٰنِۖ لَا يَمۡلِكُونَ مِنۡهُ خِطَابٗا

Il Dio dei cieli e della terra e ciò che c’è di mezzo, il Misericordioso: non potranno rivolgerGli parola.

អាយ៉ាត់: 38

يَوۡمَ يَقُومُ ٱلرُّوحُ وَٱلۡمَلَٰٓئِكَةُ صَفّٗاۖ لَّا يَتَكَلَّمُونَ إِلَّا مَنۡ أَذِنَ لَهُ ٱلرَّحۡمَٰنُ وَقَالَ صَوَابٗا

Il giorno in cui lo Spirito e gli angeli si solleveranno in fila, non parleranno, tranne colui che ha avuto il permesso dal Misericordioso e parlò giustamente:

អាយ៉ាត់: 39

ذَٰلِكَ ٱلۡيَوۡمُ ٱلۡحَقُّۖ فَمَن شَآءَ ٱتَّخَذَ إِلَىٰ رَبِّهِۦ مَـَٔابًا

quello sarà il Giorno della Verità! Chi vuole, si affidi al suo Dio.

អាយ៉ាត់: 40

إِنَّآ أَنذَرۡنَٰكُمۡ عَذَابٗا قَرِيبٗا يَوۡمَ يَنظُرُ ٱلۡمَرۡءُ مَا قَدَّمَتۡ يَدَاهُ وَيَقُولُ ٱلۡكَافِرُ يَٰلَيۡتَنِي كُنتُ تُرَٰبَۢا

In verità vi abbiamo avvertito di una punizione vicina il Giorno in cui l’uomo vedrà ciò che hanno fatto le sue mani, e il miscredente dirà: «Se solo fossi stato terra!»